sabato 31 agosto 2013

video-appello di Carlo Sibilia Due;Dillo a tutti: L'Italia ripudia la guerra!


La situazione in Siria sta precipitando in queste ore.
Le dichiarazioni di Cameron, Hollande e Obama parlano chiaro e in una maniera non condivisibile.
Ho registrato questo video-appello come estremo tentativo di chiedere una chiara presa di posizione da parte del PARLAMENTO Italiano contro ogni genere di supporto bellico ad eventuali operazioni di guerra in SIRIA.
Il mio solo appello potrebbe non bastare. Allora chiedo aiuto a voi, alla rete, ai cittadini, a chi fa informazione, di registrare un video dando una forza VIRALE al messaggio.
Non c'è nulla di preparato, è un video fatto in casa, è solo l'estremo tentativo di vedere rispettato l'articolo 11 della costiTUzione italiana : L'Italia ripudia la guerra.
Rispondetemi su youtube, fate il vostro video, diffondete il messaggio in qualsiasi modo riteniate opportuno.
Anche solo dando supporto militare o di utilizzo delle basi in Italia si mettono in pericolo i principi fondanti della nostra nazione.
Fai la tua parte, come vuoi tu, da dove vuoi tu.
Dillo a tutti: L'Italia ripudia la guerra!

Costituzione in Movimento


Il decreto del Dolce Far Nulla è un contenitore vuoto. Non garantisce il pagamento dei 40 miliardi alle imprese in base al decreto Monti, non inserisce alcun sostegno alle famiglie povere o a rischio povertà, la decisione sull'IVA è spostata a ottobre, non viene affrontato il tema del reddito minimo di cittadinanza, non sono previste misure organiche per lo sviluppo delle piccole e medie imprese e del turismo, non si prevedono tagli drastici ai costi dello Stato, non c'è la cancellazione del finanziamento ai partiti (che anzi hanno incassato 91 milioni di euro con la rata di luglio), nessun cenno a una nuova legge elettorale (è ormai chiaro che vogliono tenersi il "Porcellum"). Il M5S voleva inserire questi temi nel decreto del Dolce Far Nulla, ma a Capitan Findus Letta e ai partiti non interessavano. L'autunno è vicino. Ripeto: l'autunno è vicino.

Il 6 di Settembre inizierà alla Camera la discussione sulla modifica dell'art. 138 della Costituzione, l'articolo-cassaforte che stabilisce come si cambia la nostra Carta. Tre giorni dopo, il 9, si voterà e poi di corsa in discussione al Senato: in quattro e quattr'otto perché c'è urgenza di presidenzialismo.
I parlamentari M5S sono stati gli unici a fare l'impossibile per mettersi di traverso a questo scempio, comprese lunghe sedute notturne in aula, e sono riusciti almeno ad evitare che il 138 si facesse a pezzi furtivamente ad Agosto. Ma ora siamo al momento decisivo.
Abbiamo poco, pochissimo tempo per opporci. Pochissimo tempo per far sentire la voce dei meetup, delle liste civiche, degli attivisti, dei cittadini di tutto il Paese. Invitiamo tutti ad attivarsi, in tutte le piazze d'Italia, perché sia un autunno caldissimo: con banchetti, gazebo, eventi, materiale informativo per i cittadini che, distratti da beghe giudiziarie altrui, vengono tenuti all'oscuro del trappolone che sta scattando ai danni della nostra Costituzione e del nostro futuro.
Tutto il materiale informativo sarà disponibile qui sul blog entro breve. Intanto, potete segnalarci le vostre iniziative territoriali a questo indirizzo email: 138banchetti@gmail.com per diffonderle via Google Map.
M5S Camera e Senato

"Aumenteranno l'Iva" - La giornata del M5S - 30 Agosto 2013


 

Di Maio (M5S) : “La Camorra morirà quando finirà questa politica, molto presto!”

«UCCIDEVAMO I BAMBINI PRIMA CHE NASCESSERO». I rifiuti erano scaricati da camion e gettati nei campi e nelle cave di sabbia, ha raccontato il pentito. «Negli anni le cassette di piombo si saranno aperte», ha spiegato, «ecco perché la gente sta morendo di cancro. Stanno morendo 5 milioni di persone…».

«La camorra non sarà mai distrutta perché ci sono troppo interessi, sia a livello economico sia a LIVELLO ELETTORALE. L’organizzazione mafiosa non morirà mai». «Spostavamo 70-80 mila voti».

CARO SCHIAVONE, invece la Camorra morirà proprio quando finirà questa politica, molto presto!

Luigi Di Maio

Il Pd non smette mai di inebriare


Il Pd non smette mai di inebriare. Ecco la sua ultima mossa per difendere (fingendo di non farlo) il caro amico Silvio.
E' una lettera, firmata dalle colombe Pd. Dieci senatori piemontesi chiedono, in opposizione alla linea Epifani, di "discutere il lodo Violante", ovvero una maniera per prendere tempo e fingere di ritenere incostituzionale la legge Severino-Monti (che hanno votato loro).
Tra i dieci senatori piddini spiccano Enrico Buemi e il totemico Stefano Esposito, 43enne nato a Moncalieri, fierissimo Sì-Tav dai toni sempre garbati (in un tweet recente, a proposito di un'attivista no-Tav aggredita, scriveva: "Prende giustamente qualche manganellata e si inventa di essere stata molestata").
L'obiettivo dichiarato è prendere tempo in Giunta, anche perché se il voto slitta - e slitterà oltre il previsto 9 settembre - diventa probabile uno scenario assai comodo a Letta. Ovvero: prima della eventuale decadenza in Senato, arriverebbe il ricalcolo in Corte d'Appello della interdizione dai pubblici uffici. A quel punto Berlusconi verrebbe "estromesso" non dall'amico Pd, ma dai magistrati cattivi. E Letta potrebbe continuare a tirare a campare.
Una sorta di paraculata all'ennesima potenza. Tutt'altro che impossibile, visti i soggetti coinvolti.

FACCIAMO UN PO' UN PO' DI CONTI,I 4 SENATORI A VITA A CHI SERVONO?


  • Ogni tanto delle verità presunte diventano misteriosamente inattaccabili. Per esempio: "I 4 senatori a vita aprono la strada a un Letta Bis senza Berlusconi".
    E' davvero così? No. O comunque non del tutto.
    E' vero che Giorgio Napolitano, il vero Premier italiano da novembre 2011, ha fatto questa scelta anche per dare ulteriori stampelle al suo prediletto travet Enrico Letta. Quei quattro senatori a vita appoggeranno il governicchio attuale e appoggerebbero un Letta bis. Ma quattro senatori non possono di colpo regalare scenari politici interamente inediti.
    Analizziamo la vicenda con freddezza aritmetica. I senatori, da 317, salgono a 321. La maggioranza cresce da 157 a 161.
    Il Pd ha 108 voti: da dove dovrebbero arrivare gli (almeno) altri 53? Il Pdl non ci starà, e ne ha 91. I 5 Stelle non ci staranno, e ne hanno 50. La Lega non ci starà, e ne ha 16.
    Quindi? Quindi i sostenitori del Letta bis vivono in un mondo parallelo o giù di lì. Su cosa sperano? Su una concomitanza di eventi. Mettiamo che Scelta Civica resti dentro la maggioranza: ne ha 20, e arriviamo a 128. Ne mancano ancora 33. I senatori a vita sono 5 (con Ciampi; Monti va calcolato con Scelta Civica). Ci sono poi 10 senatori del Gruppo Misto, ovvero gli esuli grillini (tipo l'intellettuale Marino Mastrangeli) e Sel. Tutti questi senatori vengono calcolati come sicuramente pro-Letta Bis, ed è da vedersi.
    Siamo (saremmo) arrivati 143. Ne mancano ancora 18. E qui arriva il bello, perché i pasionari del Lettino Due sperano nel mitico "Gal". Cosa (diavolo) è? L'elettrizzante gruppetto di Grandi Autonomie e Libertà, costituito da fenomeni come Gianfranco Miccichè, Giulio Tremonti e l'ex cossighiano Paolo Naccarato. In tutto sono 10, che farebbero arrivare il gruppetto a 153, anche se è tutto da vedere che Sel o gli esuli 5 Stelle accettino (accetterebbero) di stare accanto ai Tremonti e ai Naccarato.
    Ne mancano ancora 8. Su chi stanno sperando Napo & Letta Jr? Sugli autonomisti, 10 in tutto, comprensivi di socialisti, sudtirolesi, valdostani e qualche eletto all'estero. Teoricamente basterebbero, ma sarebbe una maggioranza sul filo, persino peggiore di quella del Governo Prodi 2006. E qui arriva la leggenda, perché diventano decisivi i ribelli del Pdl e dei 5 Stelle. Tra i secondi ci sono i Campanella e gli Orellana, Battista e Mussini, Bencini e Fattori, Molinari e Bocchino, che però auspicano sostanzialmente un governo molto diverso da un Letta Bis (casomai un esecutivo Rodotà o Zagrebelsky, probabile purtroppo come un bel libro di Moccia).
    Nel Pdl i riottosi pronti a mollare Berlusconi spiccano per bellezza e candor. Per esempio Schifani, qualche pesce piccolo (Torrisi, Scoma) e due pezzi da novanta: Hegel Razzi (quello che "in Corea del Nord si sta bene, funziona tutto") e Kant Scilipoti ("il dialogo è il sale della democrazia e la fedeltà è roba da cani").
    Quindi: il Letta Bis spera in un accrocchio surreale - nonché sfavillante - tra piddini, scilipotiani, montiani, abbadiani, rubbiani, miccichiani, schifanisti, autonomisti, ex comunisti, ex grillini, un Razzi al chilo e una fettina di Tremonti.
    Chi volete prendere per il culo, ragazzi?

LE PERLE DI ALESSANDRO DI BATTISTA


Anche il Cardinale Bagnasco lavora per il Grande Inciucio. Fa la voce grossa, mette in guardia coloro che stanno combattendo per far cadere il peggior governo della storia repubblicana, chiede stabilita' e sul pregiudicato dice "non bisogna personalizzare il conflitto". Sembra aver mangiato un Violante a colazione. Io non so (ci spero) se Gesu' Cristo e' davvero il figlio di Dio ma se fosse stato "soltanto un uomo" oggi si rivolterebbe nella tomba.

Il 6 di Settembre inizierà alla Camera la discussione sulla modifica dell'art. 138 della Costituzione


Il 6 di Settembre inizierà alla Camera la discussione sulla modifica dell'art. 138 della Costituzione:

Tutto il materiale informativo sarà disponibile sul blog entro breve. Intanto, potete segnalarci le vostre iniziative territoriali a questo indirizzo email: 138banchetti@gmail.com per diffonderle via Google Map.

Andrea Scanzi e "il compagno radicale Marco Pannella "


BERLUSCONI E PEGGIO DI UNA PUTTANA ,PARDON DI UNA ESCORD
IL SUO LIVELLO LO IMPONE.
HA OTTENUTO QUELLO CHE VOLEVA DAL PD ,ADESSO PUO' ANCHE ANDARE A CASA ,CI SONO I RADICALI CON PANNELLA ( ALTRA ESCORD )CHE NON VEDEVA L'ORA DI TORNARE IN PISTA E DI AVERE PUBBLICITA' PER I SUOI REFERENDUM.
CHI HA DETTO CHE LE CASE CHIUSE NON CI SONO PIU',SONO TUTTE A ROMA E STANNO FOTTENDO L'ITALIA

"Compagno radicale, la parola compagno non so chi te l'ha data, ma in fondo ti sta bene, tanto ormai è squalificata". Era l'anno 1980, la voce di Giorgio Gaber, le parole sue e di Sandro Luporini.
Il "compagno radicale" era quello di sempre, Marco Pannella da Teramo, classe 1930, riuscito nei decenni a passare da battaglie nobilissime ai salvataggi di Nick Cosentino e ai referendum condivisi con quel galantuomo di Silvio.
Complimenti, Giacinto Pannella detto Marco. Un tempo c'era il divorzio, c'era l'aborto. C'erano le Giorgiana Masi da onorare e gli Enzo Tortora da difendere. Un tempo aveva senso lottare. E quando volevi, tra una sfogo e una paraculata (un digiuno qua, una frignatina là, una Cicciolina su e un Capezzone giù), sapevi lottare. Eccome.
Poi però il tempo passa. E quasi senza accorgertene, ti trovi fianco a fianco di Berlusconi. Ciclicamente, sempre più spesso, in un "garantismo" caricaturale e perverso. Quasi come un Ghedini qualsiasi.
E' dura invecchiare, caro Giacinto in arte Marco. Ma in fondo, forse, eri già così 33 anni fa. Qualcuno se n'è accorto subito subito, altri ci hanno messo più tempo.
Peccato.

BERLUSCONI: "NESSUN ULTIMATUM A LETTA, E SI ALLEA CON I RADICALI

BERLUSCONI E PEGGIO DI UNA PUTTANA ,PARDON DI UNA ESCORD
IL SUO LIVELLO LO IMPONE 

Sabato 31 Agosto 2013
ROMA - Berlusconi cambia direzione dopo le dichiarazioni di ieri: «Berlusconi, nessun ultimatum governo deve continuare, sta facendo cose egregie». Sul premier Enrico Letta ha aggiunto: «Gli faccio i migliori auguri, spero che prosegua il suo lavoro».

RASSICURAZIONI Lo assicura Silvio Berlusconi in una conferenza stampa improvvisata sotto il gazebo dei Radicali in largo di Torre Argentina dopo avere firmato i referendum sulla giustizia. «Ieri ho letto di un ultimatum, secondo il quale io avrei detto che se mi fanno decadere allora farò cadere il governo. Non è così», assicura il Cavaliere.

BENE VIOLANTE «Le parole di Luciano Violante confortano, quelle del premier Letta sconcertano: Berlusconi non può subire un'afflizione di natura penale per una norma susseguente al reato commesso reato che, è opportuno dirlo ,per noi non ha commesso affatto». Lo afferma il senatore Antonio Gentile, del Pdl. «Violante è un giurista - prosegue Gentile - e afferma cose sagge, in un contesto nel quale tanti piccoli esponenti, da Renzi ad altri, dicono solo fesserie».

Alessandro Di Battista: In Colombia i nuovi criminali si chiamano Cargill, Monsanto


In Colombia da giorni migliaia di contadini (con il supporto degli studenti che chiedono educazione pubblica) stanno dando un esempio di lotta e organizzazione. Hanno bloccato il paese per dire basta al TLC (il trattato di libero comercio) con gli USA. Le politiche neoliberali statunitensi stanno uccidendo lentamente la libera produzione dei contadini costringendoli alla fame. I nuovi criminali si chiamano Cargill, Monsanto, si chiamano semi certificati, semi transgenici. La politica subisce il fascino dei dollari. Il primato dei quattrini sui cittadini, dell’oro sul sangue continua a fare vittime. Io sto dalla parte dei contadini, sempre. In USA i lavoratori di McDonald’s, Domino’s Pizza, Burger King e Wendy’s stanno scioperando per le paghe da fame e chiedono di potersi organizzare in sindacati (speriamo per loro meglio dei nostri). C’e’ un mondo che alza la testa e che si organizza mentre il 99% dei media nostrani parlano soltanto di quel puttaniere (in primo grado) delinquente di Arcore e dei suoi servi da destra a sinistra. Se c’e’ fame non c’e’ giustizia e se non c’e’ giustizia i cittadini hanno il diritto e il dovere di ribellarsi. Con la rete, poco a poco, cambiera’ il mondo, i banditi perderanno e i cittadini saranno i padroni di loro stessi. Non ho dubbi. A riveder le stelle!

Giuseppe D'Ambrosio a Agorà

Una Agorà, questa sera, che definirei fantastica!
Tanti cittadini. Ma tanti davvero. non mi aspettavo una risposta del genere.
Tanti cittadini curiosi di ascoltare, fare domande, ricevere spiegazioni o fare semplici riflessioni.
Questo ritorno alla semplicità del confronto, alla chiacchierata aperta a tutti senza limiti e imposizioni, è semplicemente bellissimo!
Ringrazio tutti coloro che sono venuti anche da fuori Andria.
Vorrei replicare tale esperienza in tante città, motivo per cui sono a disposizione dei vari gruppi locali per replicare questa bellissima esperienza.
Mi avete regalato una carica immensa.
Una grande gioia per andare avanti e continuare con ancora più slancio.
GRAZIE!

I CITTADINI INCONTRANO I CITTADINI DEL M5S

venerdì 30 agosto 2013

D’Ambrosio (M5S) : “Se qualche senatore M5S vuole appoggiare il PD vada fuori dal Movimento”


Questo mio post è dedicato ai Senatori.
Ma non a Senatori qualunque, no!
È dedicato ai senatori del M5S.
In mezzo a voi ci sono persone fantastiche.
Persone con grandi capacità e che tanto hanno dato ai cittadini.
Ma in mezzo a voi ci sono anche quelli che stanno pensando di appoggiare eventualmente un governo Letta Bis.
Se davvero qualcuno di voi vuol fare questa “stronzata” vi prego di non caricarla con scuse scilipotesche quali responsabilità, crisi e dovere verso il proprio elettorato.
Se davvero qualcuno di voi vuol fare questa “stronzata” la faccia pure.
La faccia ma vada via da solo dal M5S.
La faccia ammettendo una cosa: la poltrona è molto bella ed il ritorno alle urne fa tanta ma tanta paura!
Giuseppe D’Ambrosio
Portavoce M5S Camera

Nuti (M5S) : “Non possono permettersi che m5s cresca ancora, devono tagliarlo fuori”


Letta vuole fare il SUPERPORCELLUM perché dice “non possiamo ripetere quello che è accaduto a Febbraio” ovvero non possono permettersi che il #m5s cresca ancora, devono tagliarlo fuori.
Letta fa finta di dimenticare che il #porcellum lo hanno creato questi partiti, lo hanno mantenuto questi partiti, hanno creato loro questo bicameralismo e sono sempre loro che non vogliono far funzionare il Parlamento e ora ci dicono che voglio cambiare porcellum e costituzione, per peggiorarle.
Riccardo Nuti
Portavoce M5S Camera

7 - 8 SETTEMBRE IN TUTTE LE PIAZZE D'ITALIA, PER LA COSTITUZIONE !!!


allora, vi siete rilassati durante la vacanze? bene...perche ora è il momento di battagliare. il 7-8 settembre avremo bisogno del vostro aiuto, di tutti i gruppi locali, di tutti gli attivisti. noi probabilmente saremo in aula ma da soli non ce la possiamo fare. abbiamo bisogno del vostro supporto. vi chiediamo di organizzare un punto informativo in ogni provincia, in ogni città, in ogni quartiere se necessario. dobbiamo raggiungere il maggior numero di persone. dobbiamo dare la sveglia, dobbiamo informare. dobbiamo difendere la costituzione.
il 7-8 settembre in tutte le piazze d'italia, per la costituzione!http://www.beppegrillo.it/2013/08/costituzione_in.html

Sibilia (M5S) : “Imu, Letta e i piddini hanno fatto di nuovo gli zerbini”


Ieri sono stato a Benevento per una tappa dell’ “Apri gli occhi ” tour organizzato dai Meetup Amici di Beppe Grillo locali.
La notizia del giorno era naturalmente la fantomatica (meglio sarebbe dire fintomatica) ABOLIZIONE DELL’IMU.
Mai bugia meglio articolata ai danni del popolo italiano.
Cosa ha fatto il governo Letta-Berlusconi?
Ha preso a copertura 2,2 mld di € dai versamenti in acconto dell’ IVA di marzo 2013 (che ogni buon commercialista sa scadere il 27 dicembre).
In tutto questo manca ancora 1mld di € da trovare per scongiurare l’aumento di punto dell’IVA (dal 21% al 22%) che se dovesse verificarsi in questo periodo di austerità della spesa (aggiungerei la parola “assurda” davanti alla parola austerità ) decreterebbe una ulteriore diminuzione dei consumi delle famiglie decretando la totale stagnazione dell’economia interna Italiana.
Se aggiungiamo che c’è bisogno della copertura anche per finanziare parte della Cig (cassa integrazione) in deroga allora il quadro si completa e viene più chiara l’operazione fatta ieri.
La ciliegina sulla torta è stata annunciata dallo stesso Letta prevedendo la nascita della futura Service Tax per il 2014 che pagheranno proprietari e inquilini.
Insomma ricadrà su tutti gli italiani.
Quindi Alfano (Berlusconi per chi ci segue) si è fatto lo spot elettorale facendola passare per “Missione Compiuta”, Letta e i piddini hanno fatto di nuovo gli zerbini passando per quelli responsabili che ti dicono che nel 2014 la tassa rientrerà dalla finestra e con Fassina hanno preannunciato l’aumento del punto IVA, il tutto con il beneplacito di Re Giorgio Napolitano.
Insomma il gioco delle tre carte, dove a vincere…
è sempre il banco
Ps: in tutto questo la rata di dicembre 2013 dell’IMU non ha ancora le coperture e quindi ci dovrebbero spiegare come PD e PDL pensano di fare.
Carlo Sibilia
Portavoce M5S Camera

Andrea Scanzi; i padrini della banca MPS


Ops, ecco le carte di MPS. E dagli interrogatori dei banchieri di Siena spuntano i vari "padrini" della banca: Bersani, D'Alema, Amato e Bassanini.
Colgo da fior fiore: «In quel periodo si parlava molto di un ampliamento della banca e su questo presero pubblicamente posizione Fassino, D'Alema e Chiti. Ho detto che avevo una posizione di rottura con il passato e ho chiesto il sostegno per l'operazione che avrei dovuto fare. Bersani mi disse che avevo il sostegno del partito».
A parlare è l'allora segretario Ds Franco Ceccuzzi.
Il Bersani a cui allude è proprio lui, quello lì. Pierluigi. Lo stesso che, in campagna elettorale, disse che avrebbe sbranato chiunque avesse osato mettere in relazione il partito con MPS. E poi, come sempre, si è sbranato da solo.
Vamos.

Un giorno particolare

beppe_douglax.jpg



Io sono stanco. E' stata una giornata particolare quella di ieri con l'abolizione della parola IMU e la sua resurrezione in Service Tax che cadrà in gran parte sugli inquilini, fascia ovviamente più debole dei proprietari, una giornata in cui la coppia Violante&Napolitano ha forse trovato il cavillo mancante per salvare un pregiudicato con il rinvio della legge Severino alla Corte Costituzionale. Una legge che impedisce a chi ha condanne superiori a due anni di sedere in Parlamento. Violante, lo smemorato del processo di Palermo, è alleato di Berlusconi da più di un ventennio, a che titolo nessuno lo sa. Una giornata particolare con il pdl e il pdmenoelle che esultano per l'accensione dell'inceneritore di Parma contro cui il M5S si è battuto usando ogni forma legale. Esultano per le neoplasie future degli abitanti di Parma, per il cibo avvelenato della Food Valley. Chi mangerà in futuro parmigiano e prosciutti imbottiti di diossina? L'inceneritore è inutile e brucerà rifiuti provenienti da ogni dove, ma loro sono contenti. Loro. Io sono stanco di essere gandhiano, di osservare leggi fatte per favorire i delinquenti. Con uno sforzo enorme, un miracolo, siamo riusciti a diventare il primo MoVimento del Paese. Dietro il M5S ci sono quasi nove milioni di voti, ma questi, che hanno occupato ogni posto di potere, se ne sbattono i coglioni. Nove milioni di italiani sono rappresentati solo dalla presidenza di Vigilanza RAI con Roberto Fico, ma anche in questo caso è l'ennesima presa per il culo. Fico non può neppure sapere chi sono i cinque fornitori della RAI che si spartiscono un miliardo di euro. Nulla. Non dobbiamo contare nulla. Sapere nulla. Fare nulla. Abbiamo cercato di cambiare la legge elettorale con Parlamento Pulito, 350.000 firme buttate nel cesso perché decadute dopo due legislature in cui nessun presidente di Camera, Senato, di qualunque cazzo di istituzione ha mosso un dito. Abbiamo votato per la decadenza del Porcellum, unico gruppo parlamentare e ci hanno votato contro. Abbiamo chiesto di inserire delle modifiche, tra cui la preferenza, e ci hanno ignorato. Prendo atto che noi non esistiamo, che nove milioni di italiani sono dei fantasmi, che ogni legge partorita da loro, in particolare quella elettorale, è contro di noi e per la loro sopravvivenza. Prendo atto che non ci sono altre possibilità che mandarli tutti a casa il più presto possibile. Sono stanco di farmi prendere per il culo da questi incapaci, spocchiosi, intellettualmente depravati che hanno distrutto l'Italia. Sono stanco, ma di quella stanchezza che matura un'incazzatura formidabile.

L'Italia è cotta. E adesso cuociamo per benino gli italiani


L'Italia è cotta. E adesso cuociamo per benino gli italiani


italia_cotta.jpg

"Anche il più zuccone e somaro tra gli italiani conosce e ricorda la frase di Massimo D'Azeglio riprodotta in calce sotto la sua immagine. Ce la insegnano a scuola in terza media, quando i professori ci spiegano il Risorgimento. Un nome, un programma.
L'Italia è l'unica nazione democratica occidentale che ha scelto di definire il proprio movimento nazionale di affermazione della democrazia, attribuendogli un nome che ha un sapore mutuato dalla vita religiosa e dalla dimensione spirituale di una civiltà cattolica. In terza media (ahimè, lo rifanno anche in terza liceo, cinque anni dopo) ci spiegano "l'epica e l'epopea del Risorgimento" ma nessuno ci spiega di che cosa (prima) erano morti gli italiani. Si erano suicidati? Erano stati assassinati? Avvelenati? Erano morti di malattia? E quando si era verificato? E come? Soprattutto: perchè? La morte viene censurata e viene riproposta direttamente il concetto di Risorgimento -ovvero la resurrezione delle coscienze- senza mai spiegare il prima. Dal punto di vista della percezione subliminale, nel costruire l'immaginario collettivo della nazione, questo significa che l'italiano è risorto senza neppure morire. Esiste il Risorgimento senza che ci sia mai stata la Morte. Quindi si proviene da un Nulla.
A questa epica retorica di un presupposto Risorgimento privo di morte precedente, si accompagna una successiva epopea degli italiani: l'attesa messianica del cosiddetto "Uomo del Destino", interpretato - a seconda dei momenti storici e dello schieramento - da Napoleone Bonaparte, Benito Mussolini, Josif Stalin, Bettino Craxi, Silvio Berlusconi. Ad un certo punto, questa persona irrompe sul teatro della Storia Nazionale incarnando la risoluzione di ogni problematica sociale, economica, politica, istituzionale, attraverso l'uso di stilemi, forme, simboli, parole, slogan, che infiammano la coscienza collettiva nazionale. Si promuove, così, il pensiero magico, caratteristica infantile, di società e individui regrediti, portati a non interpretare la realtà in termini razionali e pragmatici, bensì seguendo binari di illusioni e proiezioni immaginarie. In tal modo si promuove l'aspettativa di carattere magico e si giustifica l'elisione e la cancellazione del principio di assunzione delle responsabilità individuali. E' la base sulla quale si poggia una società dove non esiste il principio di cittadinanza, bensì solo e soltanto quello della sudditanza. E' la fase che stiamo ancora vivendo.
Tre giorni fa, l'attuale Ministro degli Interni in carica, on.Angelino Alfano, ha dichiarato ufficialmente: "La decadenza di Berlusconi dalla carica di senatore è impensabile. L'esecuzione della sentenza è inaccettabile". Essendo il responsabile dell'ordine pubblico, si tratta di un'affermazione molto grave, diciamo un obbrobrio giuridico, perché implica la cancellazione della Legge che lui deve salvaguardare. Nessun giornalista gli ha chiesto ragguagli in merito. Lo ha fatto il corrispondente da Roma dell'autorevole pubblicazione britannica The Guardian. Senza scomporsi, Alfano ha risposto con bonomia, come se stesse parlando a un essere inferiore: "Forse lei non ne è al corrente, ma è scusato in quanto straniero...io non sono soltanto il Ministro degli Interni, sono anche il segretario politico del più importante partito nazionale. Quella frase non è stata detta dal Ministro degli Interni, bensì dal segretario politico del PDL. Quella sentenza è politica e quindi il giudizio del sottoscritto è politico. Oltre al fatto che sono anche vice-presidente del consiglio". Il giornalista britannico non ha detto nulla, ha preso atto che esiste "materialmente" la presenza di un soggetto politico europeo che è uno e trino allo stesso tempo. Ma basta leggere ciò che si dice in giro per l'Europa per comprendere lo sconcerto continentale per una nazione la cui classe dirigente si comporta in questo modo. Ci stanno mangiando vivi. E ne hanno ben donde.
La frase di D'Azeglio che ho citato è letterale.
A scuola ci propinano sempre un'altra versione, falsa, più hollywoodiana. Ci insegnano, infatti, che il nostro antenato avrebbe detto "L'Italia è fatta e adesso facciamo gli italiani". Non è così. Lui ci conosceva molto bene.
La fine dell'estate, tra una nuotata e un drink, dovrebbe regalarci una bella iniezione di relax anti-stress. Ne abbiamo bisogno. Per consentirci di prepararci alla novella che il potere costituito sta preparando attraverso una perversa e diabolica manipolazione delle parole, dei concetti, della sintassi. Silvio Berlusconi, aiutato da Luciano Violante (uno dei saggi voluto dal presidente Napolitano) si appresta ad applicare la variante post-moderna della frase di D'Azeglio che, in questo autunno del 2013 che avanza, dovrebbe risuonare pressappoco così:"L'Italia è cotta. E adesso cuociamo gli italiani". E lo faranno tentando di abolire il Senso. Lo faranno attraverso le parole, le frasi, per abbindolarci e impedirci di affrontare la realtà.
Tutti gli indici economici sono impietosi. Per non parlare di quelli etici, morali, istituzionali. Negli ultimi 5 anni (da quando la crisi "ufficialmente" è scoppiata) nessuna personalità politica al governo è riuscita ad applicare uno straccio di dispositivo che abbia contribuito quantomeno ad arginare il declino. La situazione è peggiorata e sta peggiorando. Il sistema si è inceppato. Non funziona più, è totalmente incartato. Secondo il PD, il PDL e la lista Monti si potrebbe andare avanti così per altri dieci, venti, quaranta mesi, nella totale indifferenza per le esigenze collettive. Ma i venti di guerra stanno infiammando il bacino del Mediterraneo e quando ci si trova in un teatro bellico, le forze in campo necessitano, giocoforza, di schierare (oltre ai generali) intelligenze, competenze, meriti.
E così, visto che il PD non lo vuole fare perché non ha né il coraggio, né la forza, né il pudore di esprimersi, ci pensano "i mercati". Questa locuzione usata per infinocchiarci, stordirci, spaventarci, annebbiarci, senza mai spiegare nulla, secondo la consuetudine del pensiero magico che funziona sempre con i bambini. I magici mercati hanno parlato: vanno a picco in borsa Mediaset e tutte le sue consociate e derivate; vanno a picco tutte le banche nazionali private gestite da un management imposto e deciso dalle direzioni nazionali del PD del PDL della lista Monti. Si trascineranno appresso decine di migliaia di aziende. Faranno di tutto per farci credere che si tratta dell'effetto Siria, della instabilità, dei militari egiziani, oppure è una conseguenza delle manovre economiche della Federal Reserve statunitense. Non è così. In un momento così serio, importante e decisivo per le sorti dell'Europa, dei clown da circo non sono più tanto divertenti: diventano pericolosi. Perchè sono inutili.
La loro strategia è ormai chiara anche a un bambino: vogliono cucinarci a fuoco lento, uno per uno.
E noi dobbiamo rispondere loro: "ce lo chiede l'Europa, dovete andare tutti via quanto prima è possibile; lo vogliono i mercati, gli investitori internazionali, la collettività nel suo insieme, sia a destra che al centro che a sinistra".
Sergio Di Cori Modigliani

Carlo Sibilia su imu ed iva. Le tre carte



deroga allora il quadro si completa e viene più chiara l'operazione fatta ieri. La ciliegina sulla torta è stata annunciata dallo stesso Letta prevedendo la nascita della futura Service Tax per il 2014 che pagheranno proprietari e inquilini. Insomma ricadrà su tutti gli italiani.
Quindi Alfano (Berlusconi per chi ci segue) si è fatto lo spot elettorale facendola passare per "Missione Compiuta", Letta e i piddini hanno fatto di nuovo gli zerbini passando per quelli responsabili che ti dicono che nel 2014 la tassa rientrerà dalla finestra e con Fassina hanno preannunciato l'aumento del punto IVA, il tutto con il beneplacito di Re Giorgio Napolitano. Insomma il gioco delle tre carte, dove a vincere....è sempre il banco

Ps: in tutto questo la rata di dicembre 2013 dell'IMU non ha ancora le coperture e quindi ci dovrebbero spiegare come PD e PDL pensano di fare...

giovedì 29 agosto 2013

M5S Quanto guadagna Luigi Di Maio 25 agosto 2013 Piemonte


SEMPRE PIU' GRANDI !!!

Pubblicato in data 29/ago/2013
QUanto guadagna Luigi Di Maio? Quanto fa risparmiare alla cassa dello Stato? In che modo contribuisce al fondo per il microcredito alle PMI (piccole e medie imprese)?
www.movimento5stellestabia.it

SIRIA: M5S, NO GUERRA ANCHE CON BOLLINO ONU


SIRIA: M5S, NO GUERRA ANCHE CON BOLLINO ONU
Il M5S chiede l'immediata convocazione d'urgenza delle Camere sulla crisi siriana. "Non si usi" affermano i membri della Commissione Esteri del M5S "il Consiglio di Sicurezza dell'ONU come ente certificatore che appone il bollino per nuove avventure guerresche: noi respingiamo qualsiasi impiego militare italiano, sia di uomini che di mezzi che di basi logistiche". "Ancora una volta" denunciano i deputati M5s "il Parlamento è esautorato e rimane silente di fronte ad una gravissima crisi umanitaria e politica" Fin da giugno il M5S alla Camera ha presentato una mozione, mai calendarizzata, per impegnare il governo a non sostenere e a ostacolare il traffico di armi verso la Siria. Perché in Inghilterra il governo si presenta oggi di fronte al Parlamento sulla crisi mediorientale e in Italia i nostri rappresentanti vengono ancora una volta bypassati?

La questione siriana, secondo i membri della Commissione Esteri del M5S, è consegnata all'opinione pubblica mondiale solo in occasione dell'uso di armi chimiche, mentre la guerra civile dura da due anni e ha già causato 80 mila morti e 1,6 milioni di profughi e nessuno se ne è finora mai preoccupato. Peraltro non vi sono ancora prove definitive sulla responsabilità del governo siriano negli attacchi chimici, e il pretesto di tali armi per giustificare una guerra di ingerenza è una storia già sentita (e poi rivelatasi falsa) in occasione dell'Iraq.

La senatrice PD Ricchiuti che ammette : “Il mio partito ha ingannato gli elettori”

La senatrice PD intervistata parlando di Alfano :


Ricchiuti : “Credo che sia un evento talmente grave, anzi.. gravissimo, per cui un ministro dell’interno non può ricoprire quella carica. Deve dimettersi. Il mio partito doveva costringerlo alle dimissioni.”
Intervistatore : “Lei dimostra una certa coerenza, non aveva neanche votato la fiducia al governo Letta”

Ricchiuti : “No non l’avevo votata e l’avevo dichiarato all’assemblea del gruppo. NOI ABBIAMO INGANNATO I NOSTRI ELETTORI perchè io sono andata avanti per mesi, come tutti gli altri, a dire in campagna elettorale che non avremmo mai fatto una alleanza con il PDL e invece abbiamo fatto un governo con il PDL e quindi io credo che gli elettori vadano rispettati perchè non si può raccontare una cosa e poi farne un’altra”
Intervistatore : “Quindi tutti i suoi colleghi sbagliano? Tutti quelli che hanno votato a favore del governo Letta hanno sbagliato?”
Ricchiuti : “Non tanto i colleghi. Credo che le decisioni non è che le prendano i colleghi.”
Intervistatore : “Però poi votano i colleghi”
Ricchiuti : “Esatto, votano. Però sono daccordo con me perchè tantissimi vengono e dicono che la pensano come me però a differenza di me loro hanno un senso di responsabilità e quindi votano quello che il partito dice. Comunque il problema è che noi non ascoltiamo i nostri elettori. ”
Intervistatore : “Secondo lei i vostri elettori sarebbero stati più contenti di vedere a Palazzo Chigi un governo Bersani-Grillo?”
Ricchiuti : “Bah sicuramente si. Gli elettori non volevano l’accordo con il PDL. Per prendere quei provvedimenti che dice lui che servono all’Italia non ci può essere un governo come quello che c’è adesso. Questo è un governo di tattica.”

E se lo dicono loro...


E se lo dicono loro...
<<Il PD lavora bene per PDL e per Berlusconi: senza di noi gli italiani si sarebbero già liberati di questo tipo impresentabile e incapace>> (Michele Emiliano Sindaco di Bari - PD)

DOLCE MAMMINA !!!!!!!!!


Stamattina i miei bambini hanno dato il loro piccolo contributo alla causa: mi hanno 'costruito' con un po' di perline riciclate 2 paia di orecchini per quando la loro mamma appare in tv!! Così 'mamma, abbiamo anche risparmiato'.......se presto mi vedrete con orecchini 'particolari' sappiate che sono artigianato autoprodotto da bimbi di 8 e 7 anni.....
Li guardo e soffro a pensare al futuro incerto e complicato che le vecchie generazioni hanno riservato loro......in nome della loro ingenuità e tenerezza, non dobbiamo assolutamente rassegnarci al nostro destino!

ROBERTA LOMBARDI E IL VIGILE URBANO


La deputata del Movimento 5 Stelle commette un'infrazione. Ecco cos'è successo col vigile urbano...

Di seguito, il messaggio sulla pagina Facebook della deputata

Roberta Lombardi
6 ore fa tramite cellulare
Succede solo in Italia che un deputato debba far valere il suo status per obbligare i vigili urbani ad applicargli totalmente la sanzione per un'infrazione commessa. Succede solo in Italia e succede solo ad un deputato m5s pregare il comandante dei vigili di procedere con la decurtazione dei punti patente oltre che pagare la multa per divieto i sosta, così come da verbale. Mah

CONSIGLIO COMUNALE IN PIAZZA ,SOLO CON IL M5S

33 minuti fa tramite cellulare 

QUESTO VUOL DIRE PARTECIPARE !!!
POMEZIA IN QUESTO MOMENTO !!!
IL SINDACO FA IL CONSIGLIO COMUNALE ALL'APERTO TRA LA GENTE !!!
QUESTO È IL PARTECIPARE DEL MOVIMENTO

L'Imu esce dalla porta e rientra dalla finestra

"Prosegue il "do ut des" di basso rango nella maggioranza. Anche l’Imu è diventata oggetto di scambio. Alfano può sbandierare la cancellazione di una parola e il Pd può dirsi soddisfatto perché ciò che esce dalla porta rientrerà presto dalla finestra sotto mentite spoglie.
Ora attendiamo di vedere come sarà coperta la cancellazione della rata di dicembre. Intanto è evidente che il governo si è inginocchiato di fronte ai signori del gioco d’azzardo con uno scandaloso condono che riduce le sanzioni per i concessionari di slot e videopoker a poco più di un piatto di lenticchie: 600 milioni di euro. Ossia meno di un quarto della sanzione da 2,5 miliardi prevista dalla Corte dei conti per il contenzioso sorto nel 2005. Senza dimenticare la presa in giro sulla deducibilità Imu per le imprese che è limitata al 50% In realtà sarebbe servita una reale abolizione dell’imposta anche sui capannoni strumentali. Invece la deducibilità non è nemmeno estesa all’Irap. Come al solito il governo disprezza chi produce ricchezza e si prepara a gabbare tutti i cittadini”.
M5S Camera

Nasce l’iniziativa “cittadini on line”


Allo scopo di avere un sempre maggior feedback dai cittadini nasce la pagina sul mio blog “cittadini on line“. Potrete raccontare e pubblicare le vostre storie, le problematiche legate al territorio e quelle connesse al lavoro dalle quali potrà nascere un articolo. Scrivete pure a questo indirizzo: m5s.carlaruocco@gmail.com.
Un grazie a tutti voi.

Giuseppe Bortolussi: la service tax


Imu abolita, arriva la "service tax": pagheranno anche gli inquilini


TUTTI CONTENTI PER L'ABOLIZIONE DELL'IMU E NON SI RENDONO CONTO CHE ADESSO PAGANO TUTTI ANCHE GLI INQUILINI E CHI HA UNA MEGA VILLA RINGRAZIA 

Imu abolita, arriva la "service tax": pagheranno anche gli inquilini
„L'abolizione dell'Imu è già un pasticcio: la nuova tassa dovrà essere pagata sia dai proprietari che dagli inquilini, perché i servizi come l’illuminazione pubblica o la spazzatura sono a vantaggio di chi ci vive“

L'Imu non rientrerà più nel dibattito politicoè stata abolita, cancellata. Sarà presto dimenticata. Per sostituirla però arriva la service tax. Al posto della tassa sugli immobili, arriva così una tassa di cui saranno i sindaci a decidere aliquote ed esenzioni, partendo però da una griglia standard da definire sempre con la legge di Stabilità. Si terrà conto in pratica sia dei metri quadri sia della rendita, in modo da attenuare le sperequazioni dei catasti italiani. La nuova tassa dovrà essere pagata sia dai proprietari che dagli inquilini, visto che la seconda casa produce un reddito ma i servizi come l’illuminazione pubblica o la spazzatura sono a vantaggio di chi ci vive.
In ogni caso la cancellazione dell'Imu è a tappe: via subito la prima rata sull' abitazione principale e i terreni agricoli, che era stata congelata fino a settembre, esenzione anche per gli immobili invenduti, e impegno per l'abolizione della rata di dicembre con coperture che verranno individuate in un provvedimento che accompagnerà la Legge di Stabilita'. Poi dal 1 gennaio arrivera' la service tax: sarà costituita da due componenti, gestione dei rifiuti urbani e copertura dei servizi indivisibili.
La prima componente, chiamata 'Tari', sara' dovuta da chi occupa, a qualunque titolo, locali o aree suscettibili di produrre rifiuti urbani. Le aliquote, commisurate alla superficie, saranno parametrate dal Comune con ampia flessibilita' ma comunque nel rispetto del principio comunitario 'chi inquina paga' e in misura tale da garantire la copertura integrale del servizio. La seconda componente, battezzata 'Tasi', sara' carico di chi occupa i fabbricati. Il Comune potra' scegliere come base imponibile o la superficie o la rendita catastale. Il Comune avra' adeguati margini di manovra nell'ambito dei limiti fissati dalle legge statale. La capacita' fiscale sara' preservata e l'autonomia nella fissazione delle aliquote sara' limitata verso l'alto per evitare di accrescere la capacita' fiscale e quindi il carico sui contribuenti, applicando aliquote massime complessive.
"Siamo riusciti a mantenere i saldi netti all'interno del 3% malgrado una cifra considerevole di copertura che si avvicina a 3 miliardi e complessivamente a 7 miliardi negli esercizi 2013-2014-2015", ha spiegato il ministro dell'Economia, Fabrizio Saccomanni, illustrando il decreto. "C'e' un forte elemento di sostegno alla crescita economica implicito in questo pacchetto", ha aggiunto. Il provvedimento approvato oggi in Cdm, come ha spiegato Letta, si compone di quattro capitoli: cancellazione Imu, rifinanziamento della Cig, risorse per esodati e piano casa
Nel pacchetto presentato ieri ci sono inoltre 500 milioni per il rifinanziamento della cassa integrazione e circa 700 milioni per tutelare altri 6.500 esodati. Le coperture delle misure varate oggi, oltre 3 miliardi per il 2013 che arriveranno a 7 nel triennio 2013-2015, saranno garantite dalla riduzione della spesa pubblica, dall'extragettito Iva derivante dalla nuova tranche di 10 miliardi di pagamenti dei debiti della pubblica amministrazione (che portano il totale del 2013 a 30 miliardi) e da una tassazione sul mondo dei giochi (sanatoria del contenzioso contabile sulle nuove slot).
Le novita' hanno impatto sui cittadini, ma soprattutto mettono ora al riparo il governo, per qualche tempo. Letta rivendica il successo ''unitario'' ma Alfano brucia l'annuncio della cancellazione con un tweet anticipando addirittura Berlusconi.

http://www.today.it/politica/nuova-service-tax-2014.html

mercoledì 28 agosto 2013

Andrea Scanzi,Breve esempio di come funziona la grande fregatura legalizzata delle larghe intese

Breve esempio di come funziona la grande fregatura legalizzata delle larghe intese.
Mentre l'unico problema che terrorizza Pd e Pdl è trovare il modo di salvare Berlusconi accontentando Napolitano (che infatti non manca di apprezzare l'apertura di Violante) e tirando come sempre a campare, si sposta l'attenzione su aspetti marginali.
Per esempio sulla vicenda Imu, che "va cancellata".
Come fare? Semplice. Si finge di cancellarla. Si va in tivù a dire, "destra" e "sinistra": "Visto? Siamo stati bravi, abbiamo mantenuto le promesse, noi abbiamo il senso di responsabilità e gli altri no, vamos".
Poi, quando l'informazione è un po' più distratta (cioè sempre), si rimette l'Imu in un decreto successivo a fine anno, magari nascosto in una trovata dal nome inglese ("Service Tax" può andar bene). Qualcuno si lamenterà, ma pochi.
E alle elezioni successive, ovviamente con Berlusconi ben presente e battagliero, tanto il Pd quanto soprattutto il Pdl potranno ricominciare a promettere che cancelleranno l'Imu, dando la colpa all'altro (o meglio ancora ai 5 Stelle) se finora non sono riusciti a farlo.
Siamo oltre il disastro, e quello che continua a colpirmi è l'assoluta pigrizia - quasi compiaciuta - con cui buona parte degli italiani accetta un tale schifo perdurante.

Il Governo ed il FEMMINICIDIO: un'altro DECRETO, un'altra PORCATA !


Il decreto sul femminicidio arriva alla Camera. Si tratta dell'ennesimo decreto MACEDONIA dove dentro ci hanno infilato di tutto. Su 12 articoli solo 5 trattato questo fenomeno, tutti gli altri sono buttati dentro per "urgenze" a detta di Franceschini. Ma queste urgente non si potrebbero trattare singolarmente invece di farle passare di "nascosto" con questi FINTI decreti che dovrebbero risolvere problemi VERI ?

Abolita" l'Imu, ovvero una tassa che in larga parte colpiva i ricchi.


  • "Abolita" l'Imu, ovvero una tassa che in larga parte colpiva i ricchi. E abolita per finta, perché non si è capito ancora come verrà coperta la seconda rata di fine anno e in ogni caso tornerà nel 2014, sotto lo pseudonimo cool di Service Tax.
    Capisco che il Pdl festeggi, e tutto sommato anche i gerarchi del Pd (ennesima sconfitta del sempre più marginale Civati). Ma che festeggi pure buona parte del suo elettorato: mah.

IL MIRACOLO DELL'IMU

 

"Imu cancellata": lo annuncia Alfano via Twitter „ CAMBIERA' NOME

"Imu cancellata": lo annuncia Alfano via Twitter....l'IMU cambia nome , contento berlusconi e il PDL sosterrà ancora il pd ...contenti chi crede a questa farsa e non cambierà niente..


„E' quanto scrive su Twitter il vice premier, Angelino Alfano, mentre è ancora in corso il Consiglio dei ministri“
„"Cdm: missione compiuta! Imu prima casa e agricoltura 2013 cancellata. Parola Imu scomparirà dal vocabolario del futuro". E' quanto scrive su Twitter il vice premier, Angelino Alfano, mentre è ancora in corso il Consiglio dei ministri.“

Mamma uccide il figlio di 5 anni e lo fa a pezzi per mangiarlo: Egitto sotto cho

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