Alessandro Di Battista,un pò di deodorante non basta per coprire la puzza di un suino.

Morra (#M5S) al TG La7 su decadenza, Porcellum, guerra in Siria

Nicola Morra, Senatore del Movimento 5 Stelle, interviene al TG di Enrico Mentana

Di Battista risponde a Civati : “Che risolvano da sé le contraddizioni del loro mortifero abbraccio con Berlusconi”

Pippo “Cuor di Leone” Civati, l’uomo del sono contro gli F-35 ma voto a favore, del non mi piace il PD ma credo nel PD, l’uomo del Si’ all’abolizione del Porcellum ma anche del NO alla mozione Giachetti (la mozione che avrebbe abolito il Porcellum), fautore insistente del “sono contrario e voto contro, anzi mi astengo ma, pensandoci bene, voto a favore”, l’uomo che quando si deve decidere tra SI’ e NO abbandona l’aula, mi da del volgare e poi fa una dichiarazione che e’ un autogol meraviglioso, degno del Riccardo Ferri degli anni d’oro.

“L’atteggiamento di Alessandro Di Battista in aula nel dibattito sugli F-35 è stato molto volgare. Ha mortificato e banalizzato la nostra posizione riducendo il numero dei cosiddetti ‘pontieri’, cioè quelli che nel Pd che si erano schierati a favore di un’astensione o comunque di un avvicinamento alla mozione Sel e 5 stelle. Dopo l’intervento di Di Battista, si sono ritirati o non hanno votato. Se i cinque stelle vanno avanti così non c’è un’altra maggioranza per il futuro e rischiamo di consolidare l’alleanza Pd-Pdl…”

Si’, avete letto bene, un deputato del PD che vota tutto quello che vota il PD (quando e’ presente in aula) dice che il nostro atteggiamento consolida l’alleanza del PD-PDL, alleanza della quale lui fa parte…stiamo raggiungendo dei livelli altissimi. E poi che Partito sta diventando il PD? Un partito dove dei deputati hanno delle convinzioni ma le cambiano in base ad un mio intervento in aula. Ma vi sembra una cosa normale? Ma proprio noi, gli “inesperti”, i deputati appena entrati in Parlamento dobbiamo ricordare agli Onorevoli Piddini che dovrebbero, sempre, votare seguendo la coscienza e il volere del popolo che li ha eletti?

Ma la vera chicca è alla fine, quando Civati rivela involontariamente che non sono affatto moti della coscienza e dovere verso il Paese a farli pronunciare a favore delle nostre iniziative; bensì esiste un disegno politico sottostante, la solita strategia inciucista che a suon di dichiarazioni strappalacrime punta in realtà a rimpastare e a creare una nuova maggioranza di governo. Quella nuova maggioranza che consentirebbe finalmente a tanti malpancisti del PD di salvare la ormai perduta faccia davanti agli elettori furibondi, approfittando del traino del MoVimento 5 Stelle che dovrà rappresentare la “faccia pulita” da sbandierare nella nuova coalizione salva-PD.
Non ci faremo usare così. Che risolvano da sé le contraddizioni del loro mortifero abbraccio con Berlusconi, senza continuare a tentare di manipolarci. Oppure, se proprio sono così scontenti, che abbiano il coraggio di mollare il loro partito e, perché no, confluire nel 5 Stelle del quale (a parole) condividono tante battaglie. Ma non lo faranno mai: un po’ perché sanno che con noi non avrebbero poltrone, un po’ perché se uno il coraggio non ce l’ha non può darselo. Lo diceva anche Don Abbondio… appunto.

P.S. Rileggendo le sue dichiarazioni sembra che, con i suoi modi suadenti, le sue maniere soft ed il suo intuito sapiente, l’Onorevole Civati abbia individuato in noi i veri supporter’s del Signore di Arcore e, sono sicuro che, pur di attribuire colpe al sottoscritto ed al Movimento 5 Stelle, riuscirà ad essere contrario al colpo di mano sulla Giustizia degli olgettini puri e duri, quindi voterà contro, anzi, deciderà di astenersi ma, pensandoci bene, voterà a favore!

Alessandro Di Battista

Carla Ruocco (#m5s) su Imu, Porcellum, pensioni d'oro e Letta bis ad Agorà Estate

La moretti in stile maestrina critica il M5S:

Morra (M5S) : “Perché da 8 anni dite, annunciate, promettete, anticipate e non fate?”

Due mesi fa il vicepresidente della camera on°Giachetti ha presentato una mozione in cui si chiedeva il ritorno al mattarellum pur di abbandonare il porcellum.

Se il gruppo pd avesse appoggiato questa richiesta non ce ne sarebbe stata per nessuno, data l’ampia maggioranza di cui il pd gode alla camera.

Se una parte importante del pd avesse cmq votato a favore, grazie ai nostri voti, che non sono mancati, ci saremmo tolti di mezzo il porcellum.

Ma il pd ha votato, chissà perché, diversamente.

Tutti i deputati pd che avevano firmato la mozione in questione non hanno poi votato la stessa, tranne Giachetti.

Illogico, immorale.

C’era il governo delle larghe intese che procedeva come un treno, decretando e rinviando, promettendo ed illudendo.

C’era l’inciucio che il “principio di realtà” freudiano imponeva.

Magnifiche sorti e progressive si stavano preparando per il paese…

Adesso che l’estate ha fatto esplodere qualche tensione -che solo gli ipocriti volevano ignorare- ci si chiede di accettare il diktat della modifica della legge elettorale.

E la memoria dove la mettiamo?

Perché, quando c’era la possibilità di annullarlo, avete conservato il porcellum?

Perché da 8 anni dite, annunciate, promettete, anticipate e non fate?

Non siete le forze del governo del fare?

E come diceva un grande, Antonio de Curtis, “ma mi faccia il piacere.

“VINCIAMO NOI!

Nicola Morra
Portavoce M5S Senato

SEMPRE VIGILI I NOSTRI RAGAZZI,LEGGETE COME CERCANO DI FARLI FUORI

Luigi Di Maio 2 minuti fa Sulla Legge Elettorale nel Movimento 5 Stelle diciamo tutti la stessa cosa, anche se ci fanno sembrare divisi. Nessuno vuole il porcellum e ad abolirla c'abbiamo provato già a maggio in Aula. Quella volta non ci riuscimmo perché il PD non votò per la mozione di abrogazione della Legge. Detto questo, se mi domandate "che Legge vuoi dopo", io vi rispondo che non voglio un super-porcellum per tagliare fuori il Movimento 5 Stelle dalle prossime elezioni. Ricordate la modifica alla Legge elettorale che stavano per introdurre a fine legislatura nel 2012? Se una forza politica non raggiungeva almeno il 35% o il 45% non si aveva diritto ad alcun premio di maggioranza. Fu proprio il Presidente della Commissione Affari Costituzionali del PDL a denunciare dal Blog di Grillo che sarebbe stata una norma "ad movimentum" per tagliarci fuori. Girano le stesse voci di allora in questi giorni. Ed è tutto qui il nostro timore. Il Movimento 5 Stelle ha 50 senatori su 318. Se la matematica non è un'opinione, PD e PDL ci possono tagliare fuori dalla partita con un "inciucetto" vecchio stile al Senato. E non a caso proprio al Senato si è scelto di incardinare la discussione della nuova Legge Elettorale. Silvio Berlusconi con la Legge elettorale che si fece DA SOLO, ha governato per 8 anni, anche quando stava all'opposizione. Potrebbe rifarlo adesso il Partito Unico.

"Grillo vuole tenersi il Porcellum".

Andrea Scanzi È straordinario il tentativo di alcuni cerchiobottisti in salsa semipiddina di sostenere che "Grillo vuole tenersi il Porcellum". Continua la disinformazione allo stato brado. Allora: da anni Pd e Pdl non fanno nulla, ma proprio nulla, per cambiare il Porcellum. Le loro colpe sono imperdonabili. Il M5S, che ha sempre messo al centro della sua agenda la nuova legge elettorale e che in parlamento c'è da appena 5 mesi (dunque non può avere troppe colpe neanche a volerlo), vota il ritorno al Mattarellum, una proposta targata Pd (Giachetti) ma boicottata anzitutto dal Pd (tranne Giachetti). Poi dice che è disposto a fare una nuova legge elettorale anche solo in un mese, appena cade il governicchio del nulla. Ma il Pd si guarda bene dal recepire una tale eventualità, troppo preso a far finta di alzare la voce sulla decadenza del delinquente di Arcore. In tutto questo, Grillo dice che qualsiasi cosa è meglio di Letta, persino votare con ancora il Porcellum (che non vuol dire sperare di tenere il Porcellum). Una frase normalissima, e pure condivisibile, ma i soliti tonni nostromo della casta e castina (gli stessi che fanno i "garantisti" col pregiudicato ex premier) tuonano che "M5S vuole tenere il Porcellum". Ormai si legge e sente di tutto, perfino per voce e mano di chi un tempo era bravo (o così sembrava). Se la disonestà intellettuale volasse, i Boccia e i Battista sarebbero Boeing 707. Fate tenerezza.